Diritti e Doveri degli Studenti

La scuola è una comunità educativa in cui tutte le componenti collaborano allo scopo comune di promuovere la crescita culturale e professionale degli studenti in funzione dell’acquisizione di un’autonoma capacità di elaborazione critica del sapere necessario all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro. Insegnanti, studenti e tutti coloro che operano nella scuola si impegnano, con diversa responsabilità, all’osservanza delle norme del presente regolamento e, in ogni caso a porre sempre i principi della libertà e responsabilità a fondamento delle relazioni scolastiche.

  • Ogni studente ha diritto di manifestare il proprio pensiero, osservando le regole della correttezza e tenendo conto del fatto che la libertà di espressione deve essere un arricchimento della vita scolastica e non una limitazione allo svolgersi del lavoro.
  • Durante le lezioni l’allievo non può allontanarsi dall’aula se non per motivi eccezionali, previa autorizzazione dell’insegnante e comunque uno per volta. Le uscite ed i rientri dovranno essere celeri e durare, salvo il caso di comprovate necessità, non più di cinque minuti. I distributori delle bevande e delle merende saranno in funzione solo in determinate ore della mattina. Non è assolutamente consentito mangiare o bere in aula durante le spiegazioni o le interrogazioni dell’insegnante. È inoltre vietato l’uso negli ambienti scolastici di carte da gioco, di walkmen e di tutto ciò che non è confacente all’attività didattica. Nel cambio tra una lezione e l’altra l’allievo deve rimanere in aula ed attendere il docente dell’ora successiva. Nei trasferimenti tra un’aula e l’altra, gli allievi sono tenuti ad un comportamento ordinato, silenzioso e celere. È fatto divieto allo studente di recarsi in sala insegnanti, nei laboratori, in palestra o in aule speciali momentaneamente vuote, se non autorizzato dall’insegnante. Durante l’intervallo, gli studenti devono uscire dalle aule e sostare nei corridoi e negli spazi immediatamente adiacenti alla scuola col divieto di uscire dal perimetro della stessa per recarsi nelle sedi vicine. Chi, al termine delle lezioni deve attendere i mezzi di trasporto, potrà farlo all’esterno del perimetro scolastico.
  • Lo studente è tenuto al rispetto ed alla conservazione del patrimonio della scuola: pertanto egli deve risarcire i danni arrecati volontariamente alle strumentazioni didattiche in uso, agli arredi dei locali da lui frequentati ed ai beni personali dei compagni e degli insegnanti. È responsabile altresì di eventuali ammanchi. Qualora non sia possibile risalire al diretto responsabile, il risarcimento ricadrà su coloro che hanno utilizzato la struttura o il locale danneggiati precedentemente la scoperta del danno.
  • L’alunno che non si avvale dell’insegnamento della religione cattolica che ha optato per l’uscita dalla scuola non può rimanere nei locali dell’Istituto. L’alunno che ha ottenuto l’esonero dalle lezioni pratiche di Educazione fisica ha l’obbligo di assistere alle lezioni.
  • Cartelli, avvisi, manifesti affissi negli appositi spazi, previa autorizzazione del Dirigente Scolastico, devono essere datati e firmati con l’indicazione del nome, cognome e della classe di appartenenza. Non devono contenere offese a persone o incitamenti a commettere reati.
  • È istituita una Commissione disciplinare composta da 2 docenti per ogni istituto eletti dal Collegio docenti e presieduta dal Dirigente Scolastico con esclusiva competenza consultiva e propositiva, facoltativa e non vincolante. In caso di comportamenti gravemente scorretti e/o di cumulo di note disciplinari erogate per atti o atteggiamenti meno gravi ma non adeguati alla convivenza scolastica, il Consiglio di classe, sentita la Commissione, adotta le misure disciplinari che ritiene più adatte, l’erogazione delle quali avviene secondo la normativa vigente.
  • Sono previste due forme di assemblee: d’Istituto e di classe. L’assemblea di Istituto riguarda tutti gli studenti iscritti; l’assemblea di classe solo gli studenti della singola classe. Per la loro attuazione la Presidenza fornirà all’inizio di ogni a.s. disposizioni organizzative mediante circolare interna.
  • In caso di malore o infortunio di un allievo saranno avvisasti immediatamente il Pronto Soccorso e la famiglia.
  • Gli allievi non possono trattenersi nei laboratori o nella palestra senza la vigilanza dell’insegnante o di un collaboratore scolastico. Durante l’intervallo delle lezioni la vigilanza degli alunni è affidata ai docenti incaricati secondo un calendario ed un orario predisposti annualmente dalla Presidenza. Durante l’intervallo, nel caso siano in corso esercitazioni pratiche o gare sportive nella palestra, è consentita la permanenza degli alunni nei locali specifici a condizione che ne sia garantita la vigilanza da parte del personale docente. L’uscita degli allievi dalle aule, dai laboratori e dalla palestra al termine delle lezioni, deve avvenire in modo ordinato, non prima del suono della campana e con la vigilanza del personale docente in servizio. Gli allievi non possono uscire dall’aula alla prima e alla quarta ora se non per gravi motivi. Nei laboratori e nella palestra l’attività deve cessare 5 (cinque) minuti prima del suono della campana al fine di consentire la sistemazione del posto di lavoro e l’accesso allo spogliatoio. La permanenza degli allievi negli spogliatoi deve sempre avvenire alla presenza degli insegnanti.
  • Gli alunni ed i loro familiari possono essere ricevuti dal Dirigente, e/o Collaboratori, secondo le loro disponibilità, previo appuntamento concordato con la Vicepresidenza.
  • L’accesso alla biblioteca è consentito solo durante l’orario di apertura della stessa. Sono consultabili tutte le opere (volumi e riviste). Possono accedere al prestito gli studenti e il personale in servizio nell’Istituto. Sono escluse dal prestito le opere di maggior valore economico, le enciclopedie, i vocabolari, gli atlanti ed i codici. La durata del prestito è di 1 (un) mese, salvo proroga, di un altro mese. Ordinariamente non possono essere dati in prestito più di due volumi contemporaneamente. Eventuali deroghe a quanto sopra saranno autorizzate dal Dirigente Scolastico o Collaboratore. La responsabilità della restituzione e dell’integrità dei volumi è assunta all’atto del prestito.
  • Al di fuori dell’orario di lezione gli studenti possono svolgere attività di studio o ricreativa all’interno dell’Istituto presentando, con congruo anticipo, in Presidenza, la richiesta motivata che potrà essere accolta se un docente si renderà disponibile ad assicurare la propria presenza. Il nome del docente, con la firma di accettazione, deve essere indicata nella richiesta.
  • Ai sensi della legge n. 584 dell’11/11/1975 e successive, è fatto divieto a tutti, di fumare nelle aule, nei laboratori, nella palestra e nella biblioteca. È parimenti vietato fumare nei corridoi, nell’atrio, nei bagni, negli spogliatoi e comunque nei locali aperti ad uso pubblico.
  • Durante l’attività didattica è vietato a tutti, l’uso di telefono cellulare che dovrà pertanto essere tenuto rigorosamente spento. Per motivi urgenti potrà essere utilizzato il telefono della scuola. In caso di trasgressione a tale divieto da parte dell’alunno, il telefono cellulare potrà essere ritirato dal docente che ne avrà la custodia fino al termine dell’ora di lezione. L’eventuale rifiuto di consegna sarà sanzionato inizialmente con l’ammonizione verbale, successivamente con la censura scritta inviata, per conoscenza, alle famiglie ed infine con provvedimento adottato dal Consiglio di classe.